•11 lug 2014
Un omaggio a un vero bomber di razza come lui, è da poco passato al Southampton! Quelli della Rabona presentano Graziano Pellè! Non stiamo parlando però di Edson Arantes do Nascimento il famosissimo fenomeno brasiliano degli anni ’60 e ’70 ma di un’altro giocatore un po’ più pugliese di Pelè, di cognome fa appunto Pellè e di nome Graziano. Graziano Pellè è un attaccante italiano in forza al Feyenoord, in Olanda, è alto 1,93 e la sua fisicità e freddezza sotto porta gli hanno permesso di essere una delle prime punte italiane più forte. Purtroppo Graziano non ha avuto la possibilità di dimostrare le sue abilità, forse perché gioca in un campionato “minore”. Ma più di così cosa poteva fare? Dal 2012 gioca nel Feyenoord nel quale ha disputato 57 partite segnando 50 gol, media gol impressionante. E c’è da considerare che nella nazionale under20 nel 2005 ha segnato 7 gol in 10 partite, poi come spesso capita in molte squadre italiane non si punta sul giovane italiano, la sul sudamericano di turno. Ah Graziano, se avessi una L in meno nel cognome chissà quante offerte sarebbero arrivate o se sulla carta d identità avessi scritto Brasile al posto di Italia. Passiamo ad analizzare la sua carriera calcistica, Pellè è nato nel 1985 e dopo le giovanili nel Lecce, fa un continuo cambio di squadre e passaggio da serie A a serie B, mettendosi in luce soprattutto con il Cesena in B dove segna 10 gol in una stagione e ciò gli vale da ingresso per la nazionale under20 dove, come detto prima, fa faville. Nel 2007 riceve anche il premio di miglior attaccante under21 italiano. Dopo quest’esperienza un allenatore, come gli altri, un certo Van Gaal lo vuole fortemente all’Az alkmaar e per 6,5 milioni viene acquistato dai kaas kopen. L’avvio non è dei migliori segna 1 gol in coppa UEFA e solo 3 in eredivise. Dal 2007 al 2011 rimane all Az non disputando campionati eccellenti segnando 16 gol in 94 partite, nonostante ciò debuttando in Champions League e vincendo una Eredivisie. Dopo queste non eccezionali prestazioni l’Az mette in vendita Pellè e tra il 2011 e 2012 con il Parma e la Sampdoria non disputa dei campionati eclatanti, siglando 1 solo gol con i crociati e 4 con la Doria. Evidentemente la serie A non è il suo campionato, Graziano torna in Olanda, questa volta al Feyenord dove ci arriva in prestito con diritto di riscatto, a suon di gol, Pellè fa capire a tutti ciò che vale e le ottime prestazioni portano al riscatto da parte della squadra olandese che gli concede anche un ingaggio che si avvicina al milione o anno, fissando anche una clausola rescissoria di 8mln. I suoi gol permettono dalla prima stagione fino ad ora al Feyenord di essere una delle squadre olandesi più forti, e c’è da ammettere che Pellè nonostante le prestazioni non eclatanti in Italia è conosciuto e molto apprezzato in patria. Da molti viene ricordato per il famoso rigore di cucchiaio che fece in un Italia-Portogallo dell’europeo under21. Vari sono stati gli articoli, i servizi televisivi che lodavano Pellè e che lo proponevano come uno degli attaccanti da portare in Brasile. Notizie recenti accosterebbero Graziano addirittura al Barcellona e anche altre squadre della Premier tra cui il Southampton (che lo ha acquistato). Graziano vanta un fan club italiano su Facebook che vanta con oltre 1700 iscritti, in Olanda e soprattutto a Rotterdam è considerato un eroe, infatti ha anche scritto un libro intitolato “Parla Pellè”. Durante una intervista rilasciata alla Gazzetta Della Sport prima del mondiale Graziano parla della possibilità di andare in Brasile e dice:” i miei detrattori? Basta guardare i miei gol: destro, sinistro testa, tacco, rovesciata, contropiede, mischia, Segno in ogni modo” Prosegue dicendo:”Certe cose le sai o non le sai fare, non dipende da dove giochi. Basta guardare giocatori come Ibrahimovic o Surez, che fanno i fenomeni ovunque è non solo qui. Non ho rimpianti, quella che mi è mancata è la continuità, ora però sono cresciuto e la ho ottenuta”
Cari Amici del Blog , quanta verità in questa descrizione del Nostro CAMPIONE che poi Finalmente dopo questo video del 11 Luglio del 2014 esattamente 3 mesi e due giorni dopo si trovo ad esordire e segnare il 1° Goal in Nazionale.
